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Angelo Belgiovine riconquista la scena

Angelo Belgiovine, celebre attore e regista, riconquista la scena dopo mesi di pausa forzata  per il Covid-19.
Il comico ed apprezzato autore televisivo, vincitore del Premio lanciato da “La sai l’ultima?” è stato ricoverato per ben quarantacinque giorni per Covid.

Momenti difficili come ha dichiarato lo stesso Belgiovine, che purtroppo oltre a difendersi dalla violenza della malattia, ha visto morire un proprio compagno di stanza.

Ho assistito a tutte le fasi della preparazione della salma, il rumore della zip quando si chiude il sacco lo sento ancora, e chi se lo scorda!”. Una dichiarazione che solo leggendola mette i brividi e che ben spiega quanto Belgiovine ha visto e vissuto durante il ricovero. 

Angelo Belgiovine: tanti successi ma anche una “pausa di riflessione”


Una carriera lunga a ricca quella di Angelo Belgiovine, che ha avuto inizio ancora prima del 1990, quando prese parte alle quattro puntate su Raiuno di «Caro Totò, ti voglio presentare» con Renzo Arbore. Poi nel 2009 una decisione inaspettata e impopolare: mollare tutto.
Un artista a 360 gradi, dalla verve poliedrica e dinamica, capace di conquistare il pubblico con semplicità e genuinità. Un successo enorme quello vissuto dall’artista, fino al 2009, quando egli stesso decise di interrompere la propria carriera.

Dal 14 al 16 ottobre al teatro CorteSe di Napoli Belgiovine incontrerà nuovamente il “suo” pubblico, che in questi anni non ha mai smesso di dimostrargli affetto; si tratterà di un ri-debutto, dopo ben tredici anni, in un testo di cabaret teatralizzato molto divertente di cui è autore e protagonista «Scusate sono di passaggio». La «prima», il 28 aprile scorso, è stata un vero successo, infatti è stato necessario organizzare in fretta una seconda data.

Uno spettacolo nel corso del quale “tutti si identificano con tutti”, tipico di quel cabaret che si contraddistingue perché come si suol dire porta la firma di Belgiovine: garanzia di divertimento ma anche portatore di verità.

Monologhi e dialoghi si alterneranno per coinvolgere gli spettatori in una serata che saprà conquistare, far sorridere ma anche riflettere.

Un teatro diverso ma in continua crescita 

Come ha dichiarato il celebre attore: “Oggi il teatro vive un vero e proprio cambiamento; lo stesso mestiere dell’attore si è svilito, basta andare sui social per rendersene conto. Ma fare l’attore è tutt’altra cosa, bisogna saper raccontare e raccontarsi”.

Ora è pronto a mettersi in gioco di nuovo, Angelo Belgiovine, dopo lo stop da lui stesso voluto nel 2009. Una pausa che probabilmente si è rivelata utile e sulla quale l’artista simpaticamente risponde: Cosa ha fatto durante questi anni? Ha dichiarato: “Ho riposato! E ho preferito dedicarmi alla mia famiglia, ma non solo, ho anche conseguito due lauree magistrali in Giurisprudenza ed Economia”.

“Scusate se esisto” è un vero e proprio ritorno in scena, esilarante e brillante, ancor più emozionante dopo così tanto tempo, atteso e voluto dal pubblico che pazientemente aspettava e… sperava di rivedere Angelo Belgiovine su un palcoscenico.

Un racconto di vita, paure, buio, amore, sensazioni e suggestioni, un mix perfetto che mescola realtà e finzione tra ironia e prese di coscienza e tanto altro ancora.