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Ancora sangue sulle strade, tre morti in Puglia

Ancora sangue sulle strade italiane: tre morti e due feriti il bilancio di un incidente avvenuto la scorsa notte nel Tarantino.

Uno schianto frontale tra una Fiat Tipo e una Audi Q5 che non ha lasciato scampo a due ragazzi di 25 e 26 anni, sottufficiali della Marina del Qatar, e a un italiano di 45 anni.

I militari, che stavano seguendo corsi di formazione nei centri di addestramento di Mariscuola e Maricentadd, viaggiavano a bordo dell’Audi presa a noleggio insieme ad altri due colleghi, ora ricoverati in prognosi riservata.

L’incidente con la Tipo guidata dall’italiano e’ avvenuto nei pressi di una galleria della statale 100, nel territorio di Mottola; a dare l’allarme alcuni automobilisti di passaggio.

Tre vittime, come quelle di ieri nel tratto casertano dell’A1, dove un uomo di 67 anni a bordo di una 500XL ha percorso diversi chilometri contromano sull’autostrada, fino a causare l’incidente con una Ford Mondeo con a bordo due fratelli di 77 e 73 anni e con una terza auto.

In un primo momento sembrava che l’uomo avesse imboccato l’autostrada nel senso sbagliato al casello di Santa Maria Capua Vetere, invece a quanto pare il 67enne avrebbe imboccato invece l’A1 nel senso corretto.

Poi pero’ si e’ fermato in una piazzola e a quel punto avrebbe fatto inversione imboccando la corsia di sorpasso del senso opposto, forse pensando di aver sbagliato in precedenza, forse perche’ in confusione.

La Ford con i due fratelli a bordo ha rallentato vedendosi arrivare contro la Fiat, che ha rallentato a sua volta, e forse entrambi si sono addirittura fermati.

Ma nel frattempo e’ sopraggiunta alle spalle della Mondeo una Range Rover a forte velocita’ che ha centrato le auto in una tragica carambola.

La Range Rover si e’ ribaltata e per liberare i due uomini che erano a bordo, feriti, sono serviti i vigili del fuoco. Nulla da fare invece per gli altri tre automobilisti: i due della Ford sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo, sull’asfalto.

Sono le ultime vittime di una lunga scia che nel 2021 ha fatto registrare sulle strade e le autostrade italiane 119 incidenti contromano, che hanno causato 21 morti e 212 feriti, stando ai dati raccolti dall’Osservatorio dell’Asaps, l’Associazione sostenitori della polizia stradale.

Le Regioni con il maggior numero di contromano nel 2021 sono state Campania e Puglia (15 episodi), seguite da Lombardia (11), Veneto e Lazio (10) Stamattina pero’ e’ soprattutto la Puglia a piangere.

I tre morti della scorsa notte seguono di neanche 24 ore sempre nel Tarantino un altro incidente stradale, stavolta sulla ex statale 580.

A perdere la vita erano stati due fidanzati di 29 e 28 anni a bordo della loro Mini, finita frontalmente contro un’altra auto. Ed e’ ancora la Puglia che deve aggiungere un ulteriore nastro nero alle sue strade: nella notte e’ morta una delle sei persone rimaste ferite ieri nel corso di un altro incidente stradale, avvenuto stavolta nel Barese.

Tra i feriti c’era anche un bambino di 7 anni, ma a perdere la vita e’ stato un uomo di 66 anni, di Martina Franca, che guidava uno dei tre mezzi coinvolti. E un’altra persona e’ morta, sempre la notte scorsa, a Capannoli nel Pisano: un italiano di 68 anni, sempre in un frontale.

A guidare l’altra auto un moldavo di 38 anni, ferito, positivo all’alcoltest: sarebbe stato lui a perdere il controllo dell’auto centrando quella dell’anziano e di sua moglie, ferita non gravemente.

L’uomo e’ stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale. Un altro mortale e’ avvenuto all’alba di oggi a Villabate (Palermo): una Golf ha speronato diverse auto parcheggiate prima di schiantarsi contro un muro. Nessun segno di frenata: forse un malore o un colpo di sonno per il conducente, un palermitano di 39 anni.

E ieri, nel Campobassano, un 61enne e’ morto dopo aver perso il controllo sulla statale tra Larino e Termoli: si e’ ribaltato ed e’ finito fuori strada.

(ANSA).