Il noto conduttore Amadeus ha iniziato a parlare del Festival di Sanremo in tempi di emergenza coronavirus.
A tal proposito, Amadeus ha dichiarato che il Festival di Sanremo si svolgerà solo se al teatro Ariston sarà possibile far presenziare il pubblico, altrimenti niente Festival.
Infatti, secondo lo showman è impensabile organizzare il festival di Sanremo senza la presenza del pubblico, che è sempre stata una componente importante.
Nelle settimane precedenti, la Rai aveva dichiarato che la nuova edizione del Festival di Sanremo si sarebbe svolta nel rispetto di tutte le norme anti Covid.
Tuttavia, Amadeus ha fatto tali precisazioni a causa dell’aumento dei contagi, relativi a questo periodo estivo.
Amadeus precisa che il Festival si dovrebbe svolgere dal 2 al 6 marzo, quindi mancano ancora mesi e possono cambiare tante cose.
Dunque, il suo augurio è quello di essere positivi e sperare che a marzo 2021 si possa tornare alla solita normalità.
Pertanto, non c’è nessuna soluzione di riserva per lo svolgimento della nuova edizione del Festival di Sanremo. In quanto non è concepibile anche l’orchestra ogni due metri.
Inoltre, Amadeus ha spiegato che durante l’emergenza Covid 19, la tv si è adeguata a un nuovo tipo di spettacoli.
Lui stesso ha condotto “i soliti ignoti” dove c’era il distanziamento sociale tra i concorrenti e gli ignoti e non c’era appunto il pubblico.
Il famoso showman ha rilasciato queste sue ultime dichiarazioni in merito al festival a Dogliani, nel Cuneese, al Festival della Tv e dei nuovi media.
In aggiunta, Amadeus ha spiegato che dal 1 settembre, è iniziata la parte relativa a Sanremo giovani. E ora, stanno ascoltando molti pezzi nuovi dei giovani in gara.
A tal proposito, il conduttore ha evidenziato che la serata finale di Sanremo giovani avrà luogo il 17 dicembre su Rai 1.
Amadeus ha salutato tutti con la speranza che il Festival di Sanremo si possa svolgere come tutti gli anni nelle stesse modalità.