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Amadeus cambia il regolamento del festival di Sanremo: stop agli over 30

Festival di Sanremo: Amadeus ha svelato alcune importanti novità sulla prossima edizione della kermesse, che partirà il primo febbraio 2022. I due vincitori della finale della categoria Giovani, mercoledì 15 dicembre in prima serata su Rai Uno, accederanno di diritto tra i Big e dovranno presentare due brani inediti.

Una delle novità introdotte è la riduzione della fascia di età per partecipare a Sanremo Giovani: gli artisti dovranno aver compiuto 16 anni alla data dell’1 gennaio 2022 “e non dovranno altresì aver, alla stessa data, festeggiato il 30esimo compleanno (quindi il limite massimo sarà 29 anni compiuti)”. Inoltre i 30 artisti selezionati che accederanno alle audizioni dal vivo, assieme ai vincitori di Area Sanremo, dovranno proporre due brani inediti alla Commissione Musicale: uno sarà utilizzato per la gara delle Nuove Proposte, mentre l’altro sarà inserito nella categoria Big.

Qualcuno qui parla di: “discriminazione”, poiché un qualsiasi soggetto artistico, cantautore,  musicista, inteprete raggiunge il pieno della formazione alla fine degli studi, e la massima consapevolezza artistica sicuramente si raggiunge dopo i 26/27 anni, per cui non si può parlare di limite di età in un concorso canoro che cerca talenti già lanciati nel mondo della produzione con inediti scritti e composti. Anzi bisognerebbe essere quanto più elastici possibili.

È assurdo pensare ad un giovane ventenne che coltiva gli studi e l’arte allo stesso tempo in modo eccellente,  deve sicuramente trascurare uno degli aspetti,  ed è per questo che molte sono state le sommosse e le parole ribelli verso il direttore artistico Amadeus. Moltissimie persone si sono scagliate sui social dicendosi contrariate dalla decisione di Amadeus, definendo quindi questa sua scelta un atto discriminatorio e poco ponderato, dal momento in cui un artista è libero di esprimersi e di raggiungere il suo massimo anche dopo una determinata età e l’arte soprattutto, questo ce lo insegna.

Scompare dunque la categoria Nuove Proposte che avrà una sua finalissima a parte mercoledì 15 dicembre in prima serata su Rai Uno con due vincitori che accederanno di diritto alla categoria Big della kermesse. Nel dicembre 2018 portò molto bene a Mahmood (erano due i vincitori anche quell’anno, l’altro fu Einar di Amici) che vinse poi l’edizione 2019 del Festival con “Soldi”.

Sarà anche quest’anno una bella sfida e anche un privilegio scoprire e scovare degli artisti emergenti – ha dichiarato Amadeus – da lanciare e valorizzare nella diretta su Rai1 di dicembre. La musica italiana vive un momento di grande vitalità e come sempre la Rai è dalla parte degli artisti e dei giovani”.

I 12 artisti finalisti della serata del 15 dicembre saranno selezionati attraverso diversi esami: il primo step vede il direttore artistico impegnato nell’ascolto di tutti i brani in regola con i requisiti di partecipazione, poi la Commissione musicale, sempre capitanata da Amadeus procederà alla scelta dei 30 artisti che si esibiranno nelle audizioni dal vivo nella Sala A di via Asiago.

In questa fase saranno selezionati 8 dei 12 finalisti di Sanremo Giovani. Gli altri quattro artisti che andranno a comporre il parterre della finalissima di dicembre saranno selezionati, sempre dalla Commissione musicale, tra i vincitori del contest Area Sanremo. Le case discografiche dovranno inviare all’organizzazione del Festival le domande di partecipazione dei propri artisti dal 16 settembre al 16 ottobre.