L’auditel della prima puntata di Sanremo 2022 fa registrare 10.911.000 spettatori netti per il 54.7% di share. Nel dettaglio, la prima parte tocca il 54.5% con 13.805.000 spettatori netti. La seconda parte: 55.3% per 6.408.000 spettatori netti. È la miglior partenza della gestione Amadeus.
La prima puntata di Sanremo 2020 aveva raggiunto il 52.2% di share con 10.058.000 spettatori netti. Il calo dell’auditel nel 2021 quando la prima puntata di Sanremo 2021 aveva fatto solamente 8.363.000 spettatori netti per il 46.6% di share.
Per trovare un esordio migliore di quello di ieri sera, bisogna andare al Festival di Sanremo 2018, la 68esima edizione, la prima curata e condotta da Claudio Baglioni con Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, vinta da Ermal Meta e Fabrizio Moro: 11.603.000 spettatori netti ma share inferiore: 52.1%. La concentrazione di share di quest’anno, infatti, è la migliore degli ultimi 20 anni: era il 2002 quando la prima puntata che segnava il ritorno alla conduzione di Pippo Baudo portava davanti ai teleschermi 12.461. 000 spettatori per il 56.22%. Nel 2005, il Sanremo di Paolo Bonolis alla prima fa il 54.78%. Ma erano davvero altri tempi. In quest’ottica, quello che ha fatto Amadeus ieri sera è veramente straordinario.
Ora, il Festival di Sanremo 2022 procede spedito e mette nel mirino una seconda serata – ospiti Laura Pausini, Checco Zalone e ancora Fiorello – che, da ruolino di marcia, potenzialmente rischia di migliorare ulteriormente il record dell’AmaSanremo. Infatti, la seconda serata migliore con la sua conduzione è del 2020: 9.693.000 spettatori netti e il 53.3% di share. Cosa succederà questa sera, quando si esibirà il resto dei cantanti in gara quest’anno: sarà calo fisiologico, assestamento o clamoroso rilancio?