Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha insignito oggi venticinque Alfieri della Repubblica, tra i quali, due ragazzine campane.
Alfieri della Repubblica: due in Campania
Tra i 25 alfieri della Repubblica c’è anche Maria Zagaria, quindicenne di Casal di Principe; la ragazzina si è distinta, meritando l’onorificenza, per aver chiesto, fermamente convinta, la realizzazione di una biblioteca a Casal di Principe.
Esprime forte soddisfazione il Sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, il quale si è congratulato con Maria Zagaria, ringraziando il Presidente Mattarella per l’onorificenza.
Ricordiamo che nel 2018, Zagaria scrisse una lettera al sindaco casalese, chiedendogli “Uno spazio dove incontrare gli altri ragazzi, dove leggere e confrontarsi”. Obiettivo raggiunto grazie ad una forte mobilitazione sia culturale che sociale.
La più giovane alfiere della Repubblica campana è di Nola
Un’altra onorificenza è stata data alla più piccola del gruppo, cui Mattarella ha riconosciuto un forte impegno sociale e culturale; si tratta di una bambina di 9 anni che vive a Nola, in provincia di Napoli.
In un video postato su Facebook la piccola Elena ai suoi concittadini nolani chiese di: “usare il cervello, rispettando gli spazi e le esigenze di chi come lei, ha bisogno di libertà di movimento”.
Dalla sua sedia a rotelle, lanciò un appello, forte, che ancora oggi sembra un vero e proprio monito: “Dovete avere più civiltà, educazione, più rispetto, ci mancate di rispetto ogni giorno. Siete così concentrati su di voi che non pensate a noi, pensate che noi non esistiamo ma noi esistiamo e lotterò ogni giorno per dire no ai marciapiedi pieni di ogni cosa”.
Un appello che emozionò il mondo del web, ottenendo tantissimi consensi e condivisioni; oggi, la piccola e tenace Elena, ha ottenuto il riconoscimento come Alfiere della Repubblica, un grande traguardo per una battaglia sociale e culturale importante, condotta con tenacia.
Alfieri della Repubblica: esempi di civiltà e merito
I giovani alfieri della Repubblica, rappresentano dei modelli positivi di cittadinanza, esempi di ragazzi meritevoli.
Accanto ai 25 Attestati d’onore sono state consegnate anche tre targhe per azioni collettive, sempre ispirate a valori di altruismo e al senso di responsabilità verso il bene comune.
Naturalmente, tutti i giovani premiati hanno ringraziato il Presidente Mattarella, e soprattutto si sono dichiarati fortemente emozionati ed increduli; proprio la giovane Maria Zagaria, stentava a crederci, quando il primo cittadino Natale, le ha comunicato la notizia giunta dal Quirinale.
“Tutto è partito da un tema che ho scritto, sono incredula e felice ovviamente, non mi aspettavo che accadesse”, queste sono state le sue prime dichiarazioni.
Anche la piccola Elena, ha espresso una forte gioia per il titolo di Alfiere della Repubblica, lei che chiese di – usare il cervello, contro ogni barriera architettonica – così forte e tenace, nonostante la sua giovane età.
Si spera che possano seguire altri traguardi come questi per la Campania, dove sempre più giovani (in questo caso giovanissime) s’impegnano per il bene comune, per diffondere e difendere la cultura.