A Bacoli nelle stradine dell’antico borgo, nei Campi Flegrei, è stato dipinto un murales dedicato a Pocida, che sarà la Capitale della Cultura Italiana del 2022.
Lo dichiara il sindaco Josi Gerardo Della Ragione, di Bacoli, con un post pubblicato sulla sua pagina ufficiale di Facebook.
Propio per l’iniziativa: “Procida Capitale italiana della Cultura 2022″ si è potenziato il trasporto pubblico a Procida, sia con i colegamenti marittimi sia quelli terrestri.
“Perché la cultura non isola” è proprio il tema di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, con tante iniziative ed eventi. La Regione ha stanziato più di 8 milioni per lo sviluppo del programma culturale, con la realizzazione di interventi integrativi per valorizzare il patrimonio culturale campano le operedi rilievo come la riqualificazione di Palazzo d’Avalos.
Procida, la più piccola tra le tre isole del golfo di Napoli, il suo anno da capitale della cultura il 22 gennaio 2022, si è ispirata alla suggestione dei miti del mare. Chi partirà dalla terraferma, attraverserà il golfo di Napoli per giungere sull’isola, coinvolgendo la comunità isolana attraverso performance teatrali, parate e uno spettacolo pirotecnico.
Le strade del borgo antico di Bacoli si sono colorate grazie al murales didicato a Procida, Capitale Italiana della Cultura.
Perchè proprio a Bacoli? La meta dove c’è il mare e il porto da cui si può ragiungere Procida e unire il popolo bacolese a quello isolano. Un ponte che riunisce la comunità flegrea. L’artista del murales è Alessandro Ciambrone, che ha così onorato la giornata Unesco dedicata alla lingia madre proprio il 21 Febbraio, anche giornata internazionale della guida turistica. Un ritorno alle radici più intime della cultura locale.
Barbara Giardiello, ha permesso di far splendere uno degli angoli più belli del paese; nel cuore antico di Bacoli. L’opera d’arte sarà una tabba per i turisti e le persone anche locali che ogni giorno e in maggiorn numero visiteranno la città.