Uscito nelle sale italiane giovedì 24 novembre, 3 Generations una famiglia quasi perfetta (titolo originale About Ray) è un film unico nel suo genere, una storia non tradizionale di una famiglia davvero poco convenzionale.
Ray, nata Ramona, è un adolescente intrappolato in un corpo femminile che, non sente suo e riesce più ad accettare. Stanco di vivere una vita a metà, di essere “un’eccezione”, deciso a trasformare la sua vita, Ray, a soli sedici anni, è pronto per affrontare la terapia ormonale a base di testosterone. Ultimo step di un percorso che lo porterà all’intervento per il cambio di sesso definitivo. A sostenerlo la sua tutt’altro che ordinaria famiglia: sua madre Maggie, sua nonna Dolly e la compagna della nonna Frances.
Data la giovanissima età del ragazzo, per l’operazione Ray avrà bisogno del consenso firmato dei genitori. Maggie, che ha cresciuto da sola il figlio, si troverà ad affrontare non solo il dilemma della scelta giusta da fare ma si vedrà costretta a contattare il padre di Ray facendo così riaffiorare ricordi e situazioni dolorose.
In un mix tra disperazione e comprensione, 3 Generations una famiglia quasi perfetta racconta al pubblico una storia di introspezione, d’amore e di accettazione.
Scritto e diretto dalla regista britannica Gaby Dellal, il film vanta un cast di grande spessore. Elle Fanning (Maleficient, Super 8) veste magistralmente i panni dell’arrabbiato e sofferente Ray, Susan Sarandon (Thelma e Louise, Cloud Atlas) è Dolly, nonna lesbica irriverente dal fare invadente ed indiscreto, Naomi Watts (Diana. La storia segreta di Lady D, The impossible) interpreta Maggie (la madre di Ray), donna dolce, comprensiva, sentimentalmente incasinata, capace di sostenere le difficili situazioni e le scelte che le si pongono davanti.