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27 giugno 1950: gli Stati Uniti sbarcano in Corea

Il 27 giugno 1950, i  primi contingenti degli Stati Uniti mettono piede in Corea del Sud. La guerra di Corea è iniziata da pochi giorni e l’Onu schiera il proprio contingente. La Guerra di Corea è ritenuta la prima vera operazione militare Onu nonché il  più significativo conflitto della Guerra Fredda.

27 giugno 1950: gli Stati Uniti guidano l’Onu sbarcando in Corea

Il secondo conflitto mondiale, con epicentro in Europa, vide la geopolitica modificarsi radicalmente e permanentemente. Venti di nazionalismo, fino a quel momento preponderanti (e saranno ancora nel tempo), cederanno il posto nell’immaginario comune alla lotta ideologica. Dopo la distruzione di Hiroshima e Nagasaki anche Cina e Urss iniziarono la corsa agli armamenti nucleari. Il mondo venne diviso in schieramenti: il muro di Berlino, la cortina di ferro e la divisione delle due Coree.

Ebbene venti di nazionalismo spiravano fortemente in Asia coinvolgendo in particolare Corea del Nord e Corea del Sud. Da entrambe le parti v’era l’intento di unire la penisola coreana ma la diversità di regime, ed il diverso orientamento politico, portò le due nazioni a chiedere differenti appoggi esterni. Lotte di guerriglia al confine, saccheggi e scaramucce coinvolsero i due eserciti fino al 1950 quando il 24 giugno, con l’appoggio militare della Cina, la Corea del Nord tentò un attacco su vasta scala alla Corea del Sud. A quel punto fu inevitabile che i sudcoreani chiedessero l’aiuto degli Stati Uniti.

La Guerra di Corea viene ritenuta un importante punto di svolta. E’ infatti combattuta non solo dagli Stati Uniti ma da tutta l’Onu (a guida statunitense) che coinvolgeva 17 nazioni. La guerra fu combattuta in campo aperto dal 1950 fino al 1953 e vide impegnati Stati Uniti, Urss e Cina e che si concluse con armistizio che non portò ad alcun cambiamento. Da quel momento la Corea del Nord entrò a far parte stabilmente dell’area d’influenza comunista mentre la Corea del Sud si schierò con l’Occidente.

Le conseguenze del conflitto: analisi degli anni successivi

Quando la crisi cubana si aprì 10 anni dopo (in mezzo ci furono i fallimenti della Baia dei Porci e degli attentati a Fidel Castro) gli Usa giunsero compresero le difficoltà che la guerra fredda stava portando. La Guerra di Corea aveva soltanto preceduto la crisi cubana ed il successivo disastro in Vietnam. La potenza nucleare degli Stati Uniti non più un monopolio.

La salvezza arrivò soltanto con la disgregazione dell’Urss e la fine della Guerra Fredda. Il ‘900 risulta in assoluto il secolo probabilmente più sanguinoso e distruttivo della storia (certamente quello in cui morirono più persone). Le conseguenze geopolitiche della Guerra in Corea si sono fatte sentire anche negli ultimi 10 anni. Non a caso la crisi Coreana (scoppiata 4 anni fa) ha riportato alle stelle la tensione e riaperto scenari che sembravano chiusi.