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23 Aprile 1857: nasceva il compositore Ruggero Leoncavallo

Ruggero Leoncavallo fu, con le sue opere, uno degli esponenti più importanti del melodramma verista. Ad oggi, 23 Aprile 2021, viene ricordato come uno dei compositori napoletani di opere liriche più conosciuti.

Il 23 Aprile 1857, Ruggero nacque a Napoli in uno dei quartieri più ricchi della città. Infatti, il padre era un conosciuto magistrato dell’epoca. Proprio per il lavoro del padre, la famiglia era sempre costretta a girare per l’Italia. Tuttavia, Leoncavallo ebbe una giovinezza spensierata. Infatti, riuscì a studiare ed era un fervido appassionato delle tradizioni locali. Infatti trasferitosi in provincia di Cosenza, dove passò una buona parte della sua adolescenza, studiava con passione la musica e la tradizione del posto.

La sua passione per la musica

Ruggero iniziò ad avvicinarsi realmente alla musica quando si trasferì con la famiglia a Potenza. Contemporaneamente, iniziò a studiare pianoforte nella sua città natale. Legatosi fortemente al mondo della musica, girò l’Europa per ampliare le sue conoscenze. A Bologna si avvicinò ad alcuni esponenti del periodo e successivamente visitò l’Egitto per poi trasferirsi a Parigi dove lavorava come insegnante di canto e pianoforte.

Ruggero Leoncavallo, insieme a Puccini, Mascagni e molti altri esponenti è protagonista della cosiddetta Giovane scuola italiana, che punta al rinnovamento in senso verista dell’opera lirica. Le sue opere, infatti, incarnano perfettamente l’essenza del verismo.

L’opera più importante, è stata sicuramente l’opera lirica Pagliacci. L’opera, è di stampo drammatico ed è composta da due atti. E’ qui che viene dimostrato come il suo linguaggio musicale sia influenzato da Wagner, Verdi e Bizet. L’opera si ispira ad un delitto avvenuto in un paesino della Calabria. e

Pagliacci, è l’opera più importante dell’artista. Leoncavallo raggiunse i massimi successi con essa che rappresenta al meglio il melodramma di stampo verista.

Scrisse altre opere, provando anche a distaccarsi dal verismo, come ad esempio La bohème non ricevendo lo stesso feedback dal suo pubblico. Infatti negli ultimi anni della sua vita, la sua carriera continuò grazie alle romanze, composizioni musicali che trattano tematiche sentimentali. Il compositore morì nel 1919 a Montecatini Terme.