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19 marzo: nasceva oggi il “Nero a metà”

Pino Daniele era nato a Napoli il 19 marzo 1955.

È stato un artista capace di far emozionare il mondo al ritmo della sua miscela sonora, misto di blues, jazz e tradizione partenopea, in una sintesi fra elementi musicali e linguistici assai differenti, interpretati con vena del tutto personale e creativa.

 Non è stato un caso infatti se negli anni Ottanta grandi musicisti di fama internazionale fecero la fila per suonare con lui (Franco Battiato, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Ralph Towner, Yellowjackets, Mike Mainieri, Claudio Baglioni, Danilo Rea e Mel Collins). Tra i tanti Pino aveva reclutato anche il grande Wayne Shorter (per l’album “Bella ‘mbriana”) e si era esibito con Pete Haycock, Steve Hunter, Robby Krieger, Andy Powell, Ted Turner, Leslie West, Phil Manzanera, Jan Akkerman (per il progetto europeo Night of the Guitar).

Nel corso degli anni ha presenziato e suonato in molti palcoscenici di rilievo come al Festival di Varadero a Cuba e al teatro Olympia di Parigi. Tra le sue varie esibizioni dal vivo, annovera, inoltre, collaborazioni con artisti di fama internazionale come Pat Metheny, Eric Clapton, Chick Corea, Robert Randolph, Bob Berg e Joe Bonamassa.

La sua passione per i più svariati generi musicali (da Elvis Presley a Roberto Murolo) ha dato origine a un nuovo stile da lui stesso denominato “tarumbò“, a indicare la mescolanza di tarantella e blues, assunti come emblema delle rispettive culture di appartenenza.

Colonne sonore

Il grande Pino Daniele rivive nei film con le sue splendide colonne sonore. Pino infatti ha prestato la sua voce per tantissimi brani di alcuni dei film più famosi del cinema italiano. Indimenticabile la sua collaborazione con l’attore e amico napoletano Massimo Troisi.

Ma portano la firma di Daniele anche le colonne sonore di La mazzetta (1978) di Sergio Corbucci, Se lo scopre Gargiulo (1988) di Elvio Porta, Amore a prima vista (1999) di Vincenzo Salemme e Opopomoz (2003) film d’animazione di Enzo D’Alò; per Mi manda Picone (1983) di Nanni Loy, Daniele ha invece composto la canzone Assaje, interpretata dalla protagonista Lina Sastri.

Discografia

INEDITI

• 1977 – Terra mia

• 1979 – Pino Daniele

• 1980 – Nero a metà

• 1981 – Vai mò

• 1982 – Bella ‘mbriana

• 1984 – Musicante

• 1985 – Ferryboat

• 1987 – Bonne soirèe

• 1988 – Le vie del Signore sono finite

• 1988 – Schizzechea With Love

• 1989 – Mascalzone latino

• 1991 – Un uomo in blues

• 1991 – Sotto ‘o sole

• 1993 – Che Dio ti benedica

• 1995 – Non calpestare i fiori nel deserto

• 1997 – Dimmi cosa succede sulla terra

• 1998 – The Best of PINO DANIELE Yes I Know My Way

• 1999 – Come un gelato all’equatore

• 2001 – Medina

• 2004 – Passi D’Autore

• 2005 – Iguana cafè – Latin Blues e melodie

• 2007 – Il mio nome è Pino Daniele e Vivo Qui

• 2008 – Ricomincio da 30

• 2009 – Electric Jam

• 2010 – Boogie Boogie Man

• 2012 – La Grande Madre

• 2014 – Nero a metà – Special Extended Edition

Oggi “Resta che resta”

La sera del 4 gennaio 2015 ci lascia il gande cantautore Pino Daniele, all’Ospedale Sant’Eugenio di Roma. Pino Daniele soffriva da anni di una grave patologia cardiaca, patologia per la quale aveva subito l’impianto di un bypass. Finiva così, in maniera tragica, la sua parabola terrena, mentre quella artistica veniva consegnata definitivamente alla leggenda.

Il ricordo

Anche quest’anno sabato 19 marzo 2022 verrà ricordato Pino Daniele al Teatro Palapartenope di Napoli con l’evento gratuito “Je sto vicino a te” un memorial per celebrare il grande fenomeno della musica e della cultura italiana che era Pino Daniele. “Je sto vicino a te” sarà un grande spettacolo gratuito dal vivo che verrà trasmesso il 19 marzo su RAI TRE  con un cast eccezionale di respiro nazionale ed internazionale.

Dora Caccavale
Dora Caccavale
Nata a Napoli (classe 1992). Laureata in Storia dell'Arte presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Autrice del libro "Lettere di Mattia Preti a Don Antonio Ruffo Principe della Scaletta" AliRibelli Editore. Organizzatrice di mostre ed eventi artistici e culturali. La formazione rispecchia il suo amore per l'arte in tutte le sue forme. Oltre alla storia dell'arte ha infatti studiato, fin da bambina, danza e teatro. Attualmente scrive per la testata XXI Secolo.