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domenica, 4 Giugno 2023

Le sostanze responsabili del tumore al seno

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Speranza Papasidero
Speranza Papasidero
Collaboratore XXI Secolo. 24 anni, studentessa alla facoltà di Lettere Moderne della Federico II, Napoli. Ama perdersi per ore nelle pagine di romanzi e racconti, adora i gatti e sogna di diventare giornalista, editore e scrittrice.

Una ricerca effettuata da scienziati americani dello stato di Washington, pubblicata oggi dalla rivista Environmental Health Perspectives, ha individuato le 17 sostanze ritenute responsabili del tumore al seno, una delle prime cause di decesso nelle donne sopra i trent’anni.

Lo studio ha individuato i derivati chimici più cancerogeni presenti in prodotti con cui quotidianamente si viene a contatto, come gasolio, benzina, ignifughi, tessuti antimacchia, solventi, vernici e derivati di disinfettanti usati nel trattamento dell’acqua potabile.
La ricerca è stata accompagnata anche da una guida tutta al femminile con l’intento di limitare l’uso di prodotti pericolosi per la salute umana e dare alcuni consigli per ottenere una buona prevenzione.
Alcuni consigli risultano essere davvero fondamentali: quando si cucina è bene usare la cappa ed evitare di consumare troppi alimenti cotti con il barbecue. Sarebbe inoltre utile non comprare mobili che contengano poliuretano e trattati con ignifughi. Scegliere una tintoria che non utilizzi solventi. Cercare di ridurre l’esposizione alle polveri che si trovano nelle abitazioni.

Proprio l’autore dello studio, l’americano Ruthann Rudel, direttore della ricerca al Silent Spring Institute del Massachusetts, ha spiegato: “Questa ricerca offre una roadmap per la prevenzione del cancro al seno identificando i prodotti chimici a cui le donne sono più spesso esposte e mostrando anche come misurare il grado di esposizione. Queste informazioni serviranno inoltre per indirizzare le iniziative per ridurre l’esposizione ai prodotti chimici legati al cancro al seno e aiuteranno i ricercatori a studiarne gli effetti sulle donne”.

Negli Stati Uniti il tumore alla mammella è la seconda causa di morte nelle donne e i decessi risultano essere notevolmente aumentati negli ultimi anni. Si parla infatti di 40.000 casi di morte solo nel 2014.
In Italia il cancro al seno colpisce ancora oggi 1 donna su 8 e il tasso di mortalità è arrivato a toccare una soglia del 16%, soprattutto a causa della mancata prevenzione.

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