Le promesse fatte dal “governo del cambiamento” sulle assunzioni nelle forze dell’ordine sono state mantenute ma con una netta differenza. Infatti, l’attuale governo modifica l’emendamento sull’età di cui 26 non compiuti e per chi non ha il diploma di scuola superiore. Di conseguenza, sarebbero esclusi tutti quelli che sono idonei e che hanno superato il 25° anno di età.
Prima della modifica e l’aggiornamento tra i requisiti, subentrava quello di non aver superato il 30° anno di età e di aver conseguito la licenza media come titolo di studio. Infatti, sono 3422 i candidati che sono stati valutati, di cui molti di messi oggi all’età di 30 o più anni e con il solo titolo della licenza media – a breve finiranno la scuola di allievi agenti della Polizia di Stato e saranno mandati a destinazione.
Insomma, gli aspiranti agenti che attendono lo scorrimento e che hanno superato il 25° anno di età auspicano che l’attuale governo modifichi l’emendamento poiché quando è stato indetto il concorso, il bando specificava chiaramente i requisiti di cui non sono attuali con quelli della modifica dell’emendamento n 135. Intanto se non saranno apportate modifiche saranno costretti ad abbandonare il sogno di indossare una divisa e questa è una vera ingiustizia se non altro una grande sfiducia nel “governo del cambiamento”!