Termina così il campionato di calcio di Serie A, con le assegnazioni degli ultimi posti disponibili per la Champions League, per l’Europa League e per la retrocessione. I responsi hanno indicato Juventus vincitrice del campionato che dopo un anno davvero straordinario chiude a 90 punti. Seguono Napoli, che seppur sconfitto a Bologna si attesta a 79 punti, Atalanta e Inter, dopo un finale rocambolesco con gli orobici dapprima in svantaggio contro il Sassuolo, capaci però di rimontare evincere per 3 a 1, che riescono a riacciuffare la meritatissima qualificazione, alla pari con l’Inter che ha dovuto attendere proprio l’ultima giornata per sancire la sua partecipazione alla prossima Champions. Milan deluso per un punto alle spalle, chiude a 68 dopo essersi imposto per 3 a 2 a Ferrara contro una Spal mai doma. Anche la Roma, che saluta il capitano Daniele de Rossi, alla partita d’addio, chiude vittoriosa per 2 a 1 contro il Parma e si mette a 66 punti. Segue il Torino che insieme con l’Atalanta è forse la seconda vera sorpresa di questo campionato, a 63 punti, punteggio che non aveva mai raggiunto. Anche la Lazio, che ha saputo riscattare una stagione tutto sommato deludente chiude a 59 punti, con la vittoria però della Coppa Italia che le garantisce un posto in Europa per il prossimo anno. Retrocedono invece Empoli, Frosinone e Chievo, con i toscani francamente davvero sfortunati a Milano dove hanno disputato una partita coraggiosa uscendo immeritatamente sconfitti, che lascia gli empolesi a 38 punti alla pari con il Genova, perdendo così la massima serie, solo per la differenza negli scontri diretti, seppur non demeritando con un girone di ritorno che ha davvero qualcosa di straordinario. Nel limbo la Sampdoria, partita benissimo ad inizio campionato, che chiude però a 53 punti, il Bologna che si è salvato togliendosi anche la soddisfazione di battere il Napoli tra le mura amiche, il Sassuolo sconfitto con l’Atalanta in una partita con i nervi a fior di pelle, l’Udinese vittoriosa al Sadegna Arena, la Spal battuta in casa dal Milan, il Parma che ha perso 2-1 all’Olimpico, il Cagliari, che saluta il suo bomber Pavoletti, la Fiorentina dei quasi ex proprietari Della Valle ed il Genoa di Preziosi che dopo la Salvezza apre ad una possibile cessione societaria. Per tutte vale lo stesso giudizio, rimandate a settembre, con molti nodi da sciogliere, per potere dare qualche soddisfazione ai propri tifosi e rendere cosi un po’ piu interessante la prossima stagione.