venerdì 29 Marzo, 2024
15 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Una panchina rossa in memoria di Tiziana Cantone

Uno degli avvenimenti di cronaca che, negli ultimi tempi, ha destato maggiormente scalpore e amarezza è quello che ha visto coinvolta Tiziana Cantone, una ragazza napoletana che, a seguito della diffusione di un video a luci rosse in cui lei era presente, nel 2016, decise di togliersi la vita. Proprio in sua memoria oggi, martedì 26 novembre 2019, è stata installata una panchina, a Napoli, in suo nome.

Tiziana Cantone era una giovane ragazza, di 33 anni, proveniente dalla provincia di Napoli, precisamente da Mugnano. Tutto ebbe inizio quando ci fu la diffusione, in rete, di un video intimo, in cui era presente il suo volto. E fu proprio dalla diffusione di questo materiale privato che iniziò la tragedia, tanto che la ragazza si suicidò, nel 2016.

A distanza di quattro anni dalla sua morte, oggi, è stata installata una panchina rossa, che riporta una targa con inciso il nome della ragazza. La panchina è stata localizzata in Piazzetta Duca D’Aosta, nel centro della città di Napoli.

Chiunque passi per caso, partenopei o turisti, o voglia di proposito vederla, la può trovare al centro della piazza, con la speranza che non si dimentichi ciò che è avvenuto, che questa tragedia non finisca nel dimenticatoio, ma che dia un messaggio, soprattutto ai più giovani.

Al momento dell’installazione erano presenti le istituzioni cittadine e regionali, oltre che gli addetti delle forze dell’ordine, ed infine, ma non per ordine di importanza, la madre di Tiziana Cantone, Maria Teresa Giglio.

Quest’ultima, dopo la morte della figlia, si è impegnata per aiutare altre ragazze in difficoltà, proprio come è stata in difficoltà sua figlia. Infatti, ha fondato un’associazione che riporta il seguente titolo, “Tiziana Cantone per le altre”, dove per “altre” si intende tante altre ragazze che si sono trovate nella stessa situazione di Tiziana, o quanto meno simile, per infondere in loro speranza e incoraggiarle a reagire, a denunciare.