E’ uscito da meno di 24h l’ultimo lavoro discografico del “pel di carota” britannico, che dalla hit “Lego House” è entrato in modo preponderante nell’Olimpo Musicale della nostra Era. Ed Sheeran, però stavolta ha deciso di farlo in un modo alquanto esagerato.
No.6 Collaboration project è un crogiolo di esperienze sonore, capace di coinvolgere all’interno di tutte le sue 15 tracce sounds differenti e artisti come 50 Cent ed Eminem, provenienti da un’ altra galassia musicale.
Pop, dance, hip-hop, rock divengono funzionali all’esperienza creativa del polistrumentista britannico. No.6 Collaboration project è l’ambizione che si materializza, anche grazie all’apporto di amici e colleghi tra cui Bruno Mars, Camila Cabello, Travis Scott, Cardi B e Justin Bieber, per un totale di 22 artisti, i quali hanno contribuito alla realizzazione di un planisfero in cui ogni tassello è collocato e distribuito, non secondo i canoni del mixtape, come ha precisato lo stesso Sheeran, ma generando un’enciclopedismo musicale vasto quanto lo stesso pubblico a cui si riferisce.
Sheeran, come si evince dal successo conseguito dal primo estratto dell’album, in coppia con Justin Bieber, “I don’t care” in vetta nella classifica U.K. ed all’ ottava posizione nella classifica Billboard Us., ha dato luogo ad una “world music” infinitesimale capace di unire molteplici sensibilità e gusti in cui è racchiusa la realizzazione -oltre che consacrazione- del panorama musicale della nostra Era.