La squadra italiana di pallavolo femminile, partecipante al torneo europeo 2019, ha lottato strenuamente per raggiungere un importantissimo traguardo: la semifinale.
Nel corso dei quarti di finale, a Lodz, in Polonia, le azzurre hanno dimostrato il loro valore all’intero continente.
Durante il match con la Russia, le pallavoliste hanno, difatti, dato prova di astuzia e tecnica.
Nonostante un terzo set iniziato col piede sbagliato, le giovanissime atlete non si scoraggiano e recuperano alla grande, grazie alla loro maestria e alla loro determinazione.
Nell’ultima fase della partita poi, Chirichella ed Egonu, le quali avevano già diretto gran parte del gioco, passano ad azioni stupefacenti che si pongono a garanzia della riuscita finale.
A confermare l’impegno, la passione e il talento delle giovanissime è il loro allenatore Davide Mazzanti: “È stata una bellissima partita, abbiamo fatto fatica a dare continuità al nostro gioco, ma la squadra ha gestito alla grande i momenti difficili. Non era facile rientrare in campo con il giusto atteggiamento, dopo la maniera in cui abbiamo perso il primo set. Le ragazze, invece, non hanno mai perso la fiducia e la lucidità per gestire alcune situazioni tattiche. Il gruppo è sempre rimasto compatto ed è bello aver centrato la semifinale dopo un incontro del genere. Dovremo crescere un po’ a livello di continuità, in alcune occasioni c’è stata troppa fretta, ma nonostante questo non ci siamo disuniti, anche dal punto di vista tecnico. Ci tenevamo tanto arrivare alla fase di Ankara, soprattutto dopo l’Europeo del 2017. C’era poi grande voglia di regalarci un’altra opportunità con la Serbia e sabato questo desiderio si avvererà. Bisognerà esser bravi a gestire le energie, perché come motivazioni questo tipo di sfide te ne dà forse anche troppe. Avremo due giorni di vigilia, non dovremo accumulare tensione, in questo senso credo che la gara di oggi ci aiuterà a preparare al meglio la semifinale”.
Tra le azzurre esplode la gioia, si va in semifinale con l’obiettivo primario di ottenere una rivincita contro la Serbia, nazionale che aveva sottratto, in data 20 ottobre 2018, la vittoria dell’ultima gara mondiale proprio alle italiane.
Sabato, vi sarà dunque una sfida contro le serbe, la nazionale italiana si augura, così, di riuscire a conquistare un titolo europeo che non figura negli albi dei trofei del bel paese da un decennio.
Nell’oramai lontano 2009, le azzurre avevano infatti trionfato nel match contro il Belgio, l’ultimissima partita dell’intera competizione.
La tanto attesa semifinale sarà giocata in Turchia, ad Ankara.