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Concorso regione Campania: ritardi e malori.

Ha preso il via, stamane, il maxi concorso pensato per i disoccupati campani.

A Napoli, presso la mostra d’Oltremare, si sono tenute le prove necessarie all’accesso ufficiale alle successive del concorso Ripam Campania. Quest’ultimo è gestito da Formez.Pa, per conto della commissione Ripam.

Duemilacentosettantacinque sono i posti disponibili nell’ambito della pubblica amministrazione, mentre i candidati sovrastano di parecchio tale cifra: i partecipanti risultano, difatti, essere in tutto 303.965.

Sono divisi in due categorie, il primo gruppo, denominato categoria C, corrisponde ai candidati partecipanti alla prova di oggi, il secondo gruppo, chiamato categoria D, è composto da chi, invece, le prove le affronterà il 18 settembre, alle ore 15.

I partecipanti mostrano timore non solo per i terribili quiz di matematica e logica, ma anche e soprattutto per i sistemi di sicurezza e controllo atti a smascherare qualsiasi malefatta.

Ad ogni modo, qualcosa è andato storto: il primo test è iniziato dopo circa quattro ore da quella ufficialmente stabilita, per via di malfunzionamenti della attrezzature.

Si è generata così un’ansia insopportabile che ha provocato malori e proteste fra i partecipanti. Sono intervenute le forze dell’ordine per placare tali disordini.

«Si è verificato un problema inatteso con le fotocopiatrici che non hanno funzionato. Qualcosa che non si era mai verificato in tanti anni che il Formez fa concorsi. La Regione e il Formez si scusano con i candidati per l’attesa», ha detto Sergio Talamo, portavoce del Formez, in risposta ai ritardi nella prima prova. «Non si era mai verificato – ha spiegato Talamo – un ritardo tale nella stampa delle prove che vengono estratte in tempo reale la mattina stessa dell’esame, alla presenza di testimoni a garanzia della regolarità della prova. Ora stiamo cercando il fornitore delle macchine che ha la responsabilità di questo mancato funzionamento. Sapevamo che ci sarebbe stata un’attesa, ma pensavamo che alle 11 avremmo iniziato, invece il test è partito alle 12.30, un’ora e mezza in più porta una stanchezza che è assolutamente comprensibile. Ora dobbiamo risolvere questo problema delle fotocopie», hanno dichiarato gli organizzatori.

Intanto, altri duecento candidati del turno odierno delle ore 15 attendono il loro via, al di là dei cancelli.